Quale sorpresa: l’inizio dell’anno è sempre colmo di aspirazioni, amicizie ritrovate e nuove conoscenze. Ci sono le collegiali affezionate e le giovani che hanno cominciato da una manciata di giorni la propria avventura universitaria. Ci sono i fiduciosi e gli impauriti, c’è posto per tutti, per le più disparate emozioni in questo come in ogni inizio. Sono storie che si incontrano e procedono insieme, niente meno che verso il futuro.
Tutto è nuovo, perché è sufficiente una differente trama nell’intreccio per portare il rinnovamento anche in un ambiente vasto e disomogeneo. Ci auguriamo anche quest’anno di raggiungere gli obiettivi che ci siamo poste. Non ci auguriamo solo e banalmente di tagliare il traguardo, ma piuttosto di varcarlo con tutta la nostra persona. Perché abitare insieme significa soprattutto ricordarsi a vicenda che siamo più importanti di ogni nostra vittoria e di ogni nostra sconfitta.
Buon inizio a tutte, quelle che ritornano e quelle che rinnovano. Quelle sicure di aver scelto la facoltà adeguata alla loro persona e quelle che la troveranno man mano.
Ognuna di voi è essenziale per questo collegio, come più ampliamente, per la vita.
A.
